Sempre di Kuma si parla.

Kuma è stata la mia bastardina, mi è morta tra le braccia, soffocata. Per quanto mi sia data da fare per farla risorgere, ho fallito, non era questo il suo destino. L’ occhio l’avvolge, è sempre presente, non si distoglie dalla sofferenza, cerca di cullarla in quei pochi attimi che l’hanno separata da me.

“Sempre di Kuma si parla” 2016 – tecnica mista: legno curvato, pigmento, filo di scozia – 33x28x 15 cm
Angela De Biase