Alluminio: è lacrima, riflessione, specchio. Nella prima parte il ritratto di famiglia: se svanisce, svanisce il dolore. Ma poi si apre e ti lascia entrare nel cuore, quello scrigno che garantisce l’immortalità, dove i ricordi si srotolano e ritornano a nascondersi di nuovo; qualcuno cade e, come quando si spezza un filo di perle, si possono disperdere negli angoli più nascosti dell’anima.